Descrizione

Il mirtillo è il frutto di alcune varietà di arbusti appartenente alla famiglia delle Ericacee (Vaccinium), quello americano, detto anche mirtillo gigante (Vaccinium arboreum), con bacche dalla tonalità bluastra da qui il nome blueberry, deriva dal Vaccinium Corymbosum, un arbusto selezionato nel XX secolo in America.
Il mirtillo blueberries, rispetto a quello europeo, ha una pianta più vigorosa, un frutto più grosso e consistente, dal gusto più dolce e dalla polpa di colore più chiaro.

Sono considerati un alimento nutrizionale di alto valore perché sono a basso contenuto di calorie e riservano diversi benefici per il nostro organismo; possiedono una funzione antiossidante, rinforzano i capillari, aiutano la funzione cerebrale e ritardano il declino mentale.
I nostri mirtilli blueberry disidratati si possono consumare da soli come snack energetici, oppure inserirli in mix di frutta secca, all’interno di centrifugati, o anche nella preparazione di dolci.

Ingredienti: Mirtilli blu, zucchero e olio di girasole.

Origine: Cile

Proprietà e benefici

Le bacche di mirtillo contengono numerosi principi attivi, tra cui le vitamine A e C, acido citrico e malico, la neomirtillina dotata di effetto antidiabetico, il fosforo, il manganese e sostanze come antociani e tannini.

Il consumo delle bacche di mirtillo è un coadiuvante nei problemi della circolazione venosa, grazie agli antocianosidi, dei principi attivi sempre più studiati che rinforzano il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni migliorandone così l’elasticità.
Utili per la protezione dei danni da radicali liberi o dislipidemie, nonché nella prevenzione dei disturbi della vista, poiché favorendo la produzione di rodopsina intervengono sui meccanismi della visione con successivo miglioramento della capacità visiva, specie quella notturna. Non a caso vengono usati nella preparazione di farmaci oftalmologici.

Importante poi la presenza dei tannini che sono nel mirtillo in quantità significative: essi svolgono una attività di scavenger (cioè di spazzino) nei confronti di una molecola ritenuta responsabile di diversi processi patologici come danni da ischemia, cataratta, diabete e senescenza precoce.

L’arbutina, glucoside, che è presente svolge un’azione diuretica e disinfettante per tutte le infezioni delle vie urinarie, con una azione astringente e battericida, ideale per combattere la cistite.

Come utilizzarli in cucina

I mirtilli blueberry oltre ad essere un frutto molto buono e ricco di proprietà e benefici, sono anche versatili per quanto riguarda la preparazione di ricette sfiziose e possono essere impiegati durante tutto il corso dell’anno.

Si possono utilizzare essiccati oppure potete ammollarli in acqua tiepida per 15 minuti in modo da idratarli.

Uno degli utilizzi più frequenti dei mirtilli blueberry è quello di aggiungerli al muesli, allo yogurt o al porridge per affrontare con la giusta energia la giornata.
Possono essere impiegati nella preparazione di una torta ai mirtilli quando non è possibile reperire quelli freschi, quindi si potrà procedere a reidratarli come descritto sopra.
Oppure sono ottimi anche per fare i biscotti rustici, accompagnandoli con frutta secca, cioccolato, uvetta e altro.
I mirtilli blueberry sono in ogni caso una certezza all’interno di qualsiasi altro dolce per dare quel tocco di dolcezza e delicatezza in più.

Come conservarli

Per conservare a lungo i mirtilli blueberries disidratati si consiglia di collocarli in luoghi freschi e asciutti, al buio, lontani da fonti di calore e umidità. La condizione ideale di mantenimento è un ambiente refrigerato così da mantenere e prolungare la conservabilità. Il materiale ideale in cui riporle è un contenitore di vetro con un tappo ermetico. In questo modo l’alimento è protetto da un eccessivo contatto con l’ossigeno che può condurre a ossidazione lipidica. Oppure puoi conservarli direttamente nelle nostre buste in doypack fornite di chiusura ermetica salva freschezza.