Descrizione
Il miglio (Panicum miliaceum L.) è un cereale e appartiene alla famiglia delle Graminacee. Ne esistono diverse varietà nel mondo, ma fra i generi a uso alimentare il più conosciuto e coltivato nel nostro paese è proprio il Panicum miliaceum (miglio). Si tratta di una specie erbacea che si adatta anche ad ambienti semiaridi ed è coltivata ancora oggi in diverse regioni della fascia subtropicale dell’Asia e subsahariana dell’Africa e in Africa orientale. Il miglio è una pianta erbacea annuale con un culmo principale a portamento eretto costituito da nodi e internodi. Si caratterizza per i semi molto duri di colore giallo ed è adatto a climi caldo-aridi.
Ingredienti: miglio decorticato
Origine: Polonia
Proprietà e benefici
Il miglio è composto prevalentemente da carboidrati e ha una discreta quota di proteine con aminoacidi solforati. La sua componente proteinica è maggiore rispetto a quella di altri cereali ed è più facilmente assorbibile dall’organismo. È ricco di sali minerali, tra cui sodio, fosforo, potassio, manganese, calcio, magnesio, ferro, zinco, rame, selenio, silicio e fluoro. Inoltre contengono vitamina C, vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6) che aiutano il metabolismo energetico, l’attività enzimatica, la regolazione del sistema nervoso e la produzione di globuli rossi, e piccole percentuali di vitamina E.
In aggiunta è, anche capace di prevenire il diabete di tipo 2 e aiutare chi ha problemi di glicemia, grazie al basso contenuto di zuccheri semplici e alla sua capacità di produrre livelli bassi di zuccheri nel sangue. Ha proprietà diuretiche, è molto energizzante e favorisce la buona salute di pelle, unghie e capelli.
Esso è in grado di preservare la salute del cuore. Grazie al magnesio presente nel miglio, infatti, si riescono a ridurre sia gli effetti dell’emicrania che quelli degli attacchi di cuore. Inoltre essendo fornito di serotonina, il miglio si rivela particolarmente efficace anche per calmare la persona in momenti di ansia o rabbia.
Infine, è un prodotto sicuro da consumare se si sta seguendo una dieta priva di glutine. È quindi idoneo per essere consumato dalle persone affette da celiachia e da intolleranza al glutine.
Come usarlo in cucina
Il miglio è molto ricco di amido e tende ad addensarsi è quindi adatto alla preparazione di arancini, crocchette e sformati. Ma si presta anche nella preparazione di polpette, minestre, insalate, unito ad altri cereali quali il riso. I semi di miglio possono essere utilizzati per preparare un latte, il latte di miglio, che può costituire un’alternativa vegetale al latte vaccino.
Come conservarlo
Una delle più importanti caratteristiche del miglio è l’elevata conservabilità dei semi. Si possono conservare in contenitori ben chiusi, al buio e lontano da umidità e calore per diverso tempo. Una volta cotto invece si può conservare in frigorifero per due/tre giorni.