Descrizione
La farina di castagne è il prodotto dell’essiccatura e della successiva macinatura delle castagne. Si presenta molto fine, di un color nocciola chiaro e dal sapore dolce, infatti è chiamata anche farina dolce.
Si produce principalmente nelle zone di montagna dai 450 metri ai 900, dove cresce la pianta del castagno domestico e dove nel tempo si sono stabilite le strutture abilitate alla sua produzione. Ricca di proteine, fibre e vitamina, la farina di castagne è utile per la flora batterica intestinale e contro il colesterolo.
Grazie all’assenza di glutine al suo interno, la rende un alimento ideale per integrare la dieta delle persone affette da celiachia.
Ingredienti: castagne
Origine: Italia
Proprietà e benefici
Le castagne secche, ovvero i semi del castagno, da cui deriva la farina, sono ricche di carboidrati e sali minerali come potassio, ferro, calcio, sodio, magnesio, fosforo e cloro. Le castagne contengono anche fibre, proteine e vitamine.
Le vitamine presenti sono la vitamina C, la PP oltre che le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6). Le fibre facilitano il transito intestinale, riequilibrando la flora batterica intestinale e svolgendo un efficace aiuto nella riduzione del colesterolo.
I suoi valori nutrizionali sono caratterizzati da un alto livello di carboidrati (75-80%, contro il 60% delle farine di grano) e da una scarsa quantità di grassi (3-4%); poche anche le proteine, intorno al 6%.
Come usarla in cucina
Nato in Toscana e adottato da numerose regioni come il Lazio, l’Umbria e l’Emilia-Romagna, il castagnaccio rappresenta uno dei dolci più popolari a base di farina di castagne. Pur essendo una pietanza tipicamente autunnale, gli abitanti dei piccoli paesi preparano questa torta bassa e compatta durante tutto l’anno, estate inclusa.
Sempre in Toscana troviamo i necci, fragranti crespelle composte da un amalgama di farina di castagne, acqua e zucchero a velo e i manafregoli, un piatto contadino della Garfagnana, realizzato facendo sobbollire a fuoco dolce il latte vaccino con la farina di castagne fino a ottenere una crema densa e nutriente.
Con la farina di castagne, inoltre, vengono fatte frittelle, crêpes, e si può utilizzare per fare la pasta o anche per fare il pane.
Come conservarla
La farina di castagne deve essere tenuta lontano dall’umidità. Va conservata in un contenitore ermetico e riposto in frigorifero in modo da evitare la formazione di grumi.
