Descrizione
Sono chiamate noci dell’Amazzonia, perché provengono dall’albero Bertholletia excelsa che cresce appunto in Brasile, in Perù e in Bolivia, nelle zone amazzoniche. Il frutto è un grosso guscio duro e legnoso simile alla noce di cocco che, al suo interno, contiene fino a 20 semi. Il guscio permette di mantenere intatto il gusto del seme anche per 3 mesi. Se invece è aperto, il seme tende a inacidirsi in un paio di giorni.
Le piante sono cariche di frutti maturi, dall’alto contenuto di nutrienti e dalle numerose proprietà benefiche che, con le abbondanti piogge, si gonfiano e aumentano il loro peso tanto da cadere a terra. Ognuno di questi frutti contiene al suo interno le noci vere e proprie, anche loro con un guscio. I frutti precipitati vengono aperti e, successivamente, se ne ricavano i semi, questi vengono poi fatti essiccare e distribuiti sul mercato internazionale.
Ingredienti: noci amazzoniche
Origine: Bolivia
Proprietà e benefici
Le noci amazzoniche sono delle vere bombe proteiche e preziose fonti di energia. Sono apprezzate per l’elevato contenuto di vitamina E e di acidi grassi polinsaturi ma, a distinguerle dagli altri semi oleosi, c’è soprattutto l’altissimo contenuto di selenio. Questo è molto importante per il nostro organismo, si tratta di un minerale antiossidante che regola il funzionamento della tiroide, convertendo l’inattivo ormone T4 nell’attivo T3. Il selenio contenuto nelle noci amazzoniche è molto importante per le donne, perché grazie alla sua azione antiossidante previene la formazione di patologie tumorali a carico del seno. Gli esperti raccomandano un’assunzione giornaliera di selenio pari a 200 microgrammi, ovvero la quantità contenuta in appena 2 noci del Brasile.
Le noci dell’Amazzonia aiutano a prevenire problemi alle coronarie e la cirrosi epatica, oltre a far crescere capelli forti e sani. Aiutano a migliorare l’umore, agisce sui livelli di colesterolo rendendoli normali e potenzia il sistema immunitario. Le noci, se consumate nelle giuste dosi, sono un vero toccasana per il cuore. Inoltre contengono anche vitamine del gruppo B e sali minerali, come rame, magnesio, manganese, potassio, calcio, ferro, fosforo e zinco. Il rame, in special modo, aiuta a prevenire anemia e osteoporosi.
Le noci amazzoniche non contengono né glutine, né lattosio ma esiste un allergia specifica a questo prodotto.
Come utilizzarle in cucina
Le noci dell’Amazzonia sono perfette da consumare da sole come snack o per preparare biscotti, pesto fatto in casa, barrette energetiche o altri dolci. Possono anche essere aggiunte alle insalate, alla pasta e ad altri contorni. Da questi semi oleosi si ricava anche un olio piuttosto grasso, ma anche un latte da usare in alternativa al latte vaccino.
Le noci brasiliane sono spesso abbinate al cioccolato nella preparazione di dolci e snack: hanno infatti un sapore che ricorda la noce di cocco, notoriamente adatta alla combinazione culinaria con il cacao.
Come conservarle
Le noci dell’Amazzonia vanno conservate all’interno di barattoli di vetro o di contenitori ermetici e poi riposti in un frigorifero.